Come scegliere il miglior mulinello per la pesca spinfly: guida completa e sincera

Dal mulinello "adattato" a quello perfetto: guida definitiva alla scelta per lo Spinfly

Quando lo spinfly ha iniziato a diffondersi, nessuno aveva ancora ben chiaro come affrontare questa tecnica ibrida e intrigante. Era una pesca di frontiera, senza certezze, con un unico obiettivo preciso: lanciare delle eschine leggerissime il più lontano possibile. Ricordo ancora quei primi tentativi con attrezzature troppo pesanti o semplicemente sbagliate, scelte più per necessità che per reale convinzione.

Il mulinello era spesso quello che "avevi già": una taglia 2500 o persino 3000, bello "pesantone", che su una canna ultralight sembrava davvero fuori luogo. Troppo grossi, bobine sovradimensionate, lanci corti e imprecisi. Le nostre piccole mosche galleggianti, pesanti pochi grammi, non andavano mai dove volevamo. 

Ma alla fine, dopo tentativi, confronti e chilometri fatti lungo le rive dei nostri torrenti, la pesca spinfly è cresciuta, è maturata, e ha trovato finalmente una sua identità tecnica. Era arrivato il momento di scegliere il mulinello perfetto, quello progettato esattamente per questa tecnica.

Perché la taglia 2000 è il nuovo punto di riferimento nello spinfly?

Dopo stagioni passate a testare ogni possibile soluzione, abbiamo capito che il perfetto compromesso tra leggerezza, equilibrio e performance si trova nella taglia 2000. Immagina la sensazione di avere finalmente in mano un mulinello leggero e compatto, perfettamente bilanciato con la tua canna da spinfly preferita (1,80-2,10 m), che ti consente di lanciare con facilità e precisione quelle esche da pochi grammi che prima parevano impossibili da controllare.

Finalmente non devi più adattarti: adesso puoi scegliere un mulinello che fa esattamente ciò che vuoi tu.

Perché più piccolo non è meglio: i limiti dei mulinelli sotto taglia 2000

Viene spontaneo pensare che per lo spinfly, essendo una tecnica ultralight, si debba usare il mulinello più piccolo possibile. Ma se sei tra quelli che stanno valutando una taglia 1000 o addirittura inferiore, è giusto che tu conosca anche i limiti reali di questa scelta.

Sulla carta sembrano perfetti: compatti, leggerissimi, apparentemente ideali da abbinare a canne light o ultralight. Ma in acqua le cose cambiano.

1. Bobina troppo piccola = meno gittata, anche con nanofili

Una bobina di taglia 1000 ha un diametro e una profondità ridotte. Questo si traduce in una fuoriuscita del filo meno fluida, anche se stai usando nanobraid sottilissimi. Il risultato?

• Lanci più corti, perché il filo "strozza" più facilmente sulle spire iniziali.
• Maggiore attrito in uscita = meno precisione e meno distanza.

Nello spinfly, dove lanciare lontano esche da 1 o 2 grammi può fare la differenza tra prendere o no, questo è un limite vero.

2. Recupero più lento = più giri, più fatica, meno reattività

Molti mulinelli sotto taglia 2000 hanno rapporti di recupero più bassi.

• Per recuperare la stessa quantità di filo, devi fare più giri di manovella.
• Questo significa più fatica, soprattutto se alterni lanci continui per ore o se peschi in corrente dove il recupero deve essere costante.
• Inoltre, perdi reattività nel controllo dell’esca, specialmente se usi streamer o tube da animare con movimenti rapidi e decisi.

La rivoluzione della bobina shallow: la svolta definitiva

Ma il vero salto di qualità, quello che ti fa dire "adesso sì che ci siamo", è arrivato con la diffusione della bobina shallow, nata per gestire fili sottilissimi come i nanobraid da 0,08 fino a 0,04 mm, quelli che quando li provi per la prima volta ti fanno esclamare: “Wow, questa roba vola!”. La bobina shallow è esplosa grazie al trout area, ma sembra davvero progettata apposta per lo spinfly.

Immagina quei lanci lunghi, precisi, senza la minima esitazione o impiglio, con il filo che esce fluido come seta e porta la tua piccola esca esattamente lì dove avevi immaginato. Quei momenti dove senti di avere il controllo assoluto dell'attrezzatura e finalmente puoi concentrarti solo sul pesce.

Con la bobina shallow:

• Dimentichi finalmente le odiose parrucche, per goderti una giornata di pesca senza nervosismi.
• Controlli e gestisci alla perfezione anche le eschine più leggere e difficili come spinning streamer, spinnymph e mosche DBS.
• Usi soltanto il filo necessario, senza più sprechi, caricando al massimo 120 metri di nanobraid ultrafine.

Recupero veloce o lento: qual è il mulinello giusto per te?

Ed ecco l'altro dubbio che tutti abbiamo avuto almeno una volta: «meglio recuperare velocemente o lentamente?». La risposta, come avrai già intuito, è che dipende da te e da come ti piace pescare.

Rapporto veloce (6.0:1) - adrenalina pura con esche reattive

Se ami la pesca di reazione, fatta di piccoli streamer, spintube e jerkate nervose, immagina l'emozione di provocare la trota fino a farla arrabbiare davvero: colpetti di canna rapidi, recuperi decisi, e la sensazione adrenalinica di vedere l'acqua esplodere all’improvviso, quando finalmente la trota perde la pazienza e attacca. Ecco, in questo caso, il mulinello con recupero veloce è il compagno perfetto che aspettavi.

Rapporto lento (5.0:1) - sensibilità assoluta con jig nimph e flex stream

Se invece il tuo stile è più metodico, più raffinato, fatto di recuperi lenti, pause studiate e tocchi delicati sul fondo, sai già quanto sia importante sentire ogni minima vibrazione che sale lungo la lenza. Scegliere un mulinello con recupero medio-lento significa percepire chiaramente anche le abboccate più timide, come un leggero “toc” che altri neanche noterebbero. Per gli amanti dei jig nimph,flex stream e spinnymph, questo controllo assoluto fa tutta la differenza.

Conclusioni: scegli finalmente quello che vuoi tu!

Lo spinfly non è più una tecnica da improvvisare: oggi puoi finalmente scegliere il mulinello che davvero desideri, sapendo di avere tra le mani uno strumento tecnico pensato apposta per esaltare la tua passione.

Da ExtraFG siamo orgogliosi di accompagnarti in questo viaggio, mettendoti a disposizione una sezione del sito studiata apposta per guidarti nella scelta del mulinello spinfly perfetto per te, senza rischiare di sbagliare.

Non resta altro che preparare l’attrezzatura, scegliere l’esca preferita e partire verso il torrente. Buona p… no, quello non si dice MAI!

(Questo articolo potrebbe essere aggiornato nel tempo, perché le tecnologie e i consigli sui mulinelli evolvono costantemente.)